Prendiamo spunto da questa foto che ci ha inviato un amico, di mattanze che avvengono quotidianamente nella provincia di Latina, gente che imbusta tutto quello che nuota e respira (in questo caso black bass), senza rispetto di nessuna regola.
Questo è solo un esempio per descrivere quello che comunque accade in qualsiasi parte della nostra regione, tutti i giorni, in qualsiasi ambiente e con qualsiasi pesce.... Anche i black bass meritano rispetto, nonostante pesce alloctono fanno parte ormai delle nostre acque, non devono pagare loro per errori di chi decenni fa ha fatto le immissioni.
La nostra associazione Pescatori Laziali dice basta alle mattanze nelle nostre acque, basta a tutto ciò che porterà alla fine della pesca nella nostra regione e allo spopolamento di tutti i posti di pesca (che già è in corso) e sostiene l'unica vera pesca sportiva, quella in grado di dare un futuro alla nostra passione, la Pesca No Kill.
Invitiamo tutti i veri pescatori a ribellarsi a questo sistema, perché prima o poi sarà troppo tardi, perché chi deve regolare e controllare è complice di questo declino, perché non possiamo permetterci una legge di quasi
30 anni fa! e quantitativi prelevabili di 5 kili al giorno o misura minima del luccio a 30 cm!! Non rimarrà più niente....
Amate la pesca e difendetela!
Associazione Pescatori Laziali